Workshop. Strumenti di Psicoterapia Familiare: oggetti fluttuanti e sculture familiari

sculture familiari

 

Workshop
Strumenti di Psicoterapia familiare: oggetti fluttuanti e sculture familiari.

 

Presentazione:
Le famiglie e le coppie che vanno in consultazione sono spesso bloccate ed irrigidite in una verità e credenza considerata da loro immutabile. Quando sono così bloccate e “sospese nel tempo” è molto importante utilizzare strumenti ad hoc per poter far emergere il livello mitico e sintonizzarsi con gli aspetti inconsapevoli e non verbalizzabili che lo caratterizzano messi in campo dai membri del sistema. Gli “oggetti fluttuanti” sono gli oggetti intermediari che attraverso il linguaggio analogico aggirano i limiti espressivi del canale non verbale. Nel Workshop saranno presentati alcuni tra gli “oggetti fluttuanti” di Onnis, Caillé e Rey più utilizzati ed efficaci in terapia familiare.

Destinatari:
• Studenti di Psicologia
• Psicologi
• Psicoterapeuti
• Medici e chiunque abbia una competenza certifica nelle relazioni d’aiuto.

Durata:
Il corso di formazione pratico ha una durata di 8 ore e si svolgerà  sabato 8 APRILE 2017 in un’unica giornata dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00.

Obiettivi:
Gli obiettivi specifici del percorso formativo sono:
– Conoscere il mito familiare, il “modello fondatore”, cioè la rappresentazione interna e spesso non consapevole che le famiglie si danno delle proprie relazioni e storie;
– Saper utilizzare il linguaggio analogico nel setting terapeutico;
– Presentare le modalità di attuazione della Scultura del Tempo Familiare di Onnis e il suo utilizzo;
– Saper cogliere le emozioni espresse e condivise attraverso le sculture del tempo familiare prodotte;
– Conoscere e saper utilizzare il linguaggio metaforico e gli “oggetti fluttuanti” tra i quali: il Racconto Sistemico, La famiglia più uno o tecnica della sedia vuota, Il gioca dell’oca sistemico;
Gli obiettivi principali cui mirano in maniera puntuale le Sculture del Tempo sono:
– Indagare la potenzialità evolutiva della famiglia, attraverso rappresentazioni mentali relative alle tre dimensioni temporali di passato, presente e futuro;
– Evidenziare i blocchi del ciclo vitale familiare che spesso si riscontrano tra i membri del sistema, facendo emergere i “miti” rigidi di unità e le angosce di separazione (“fantasmi di rottura”) che li condizionano;
– Correlare le difficoltà evolutive della famiglia con i problemi di sviluppo psicologico del paziente (tentativo comune di “sospensione del tempo”);
– Restituire al sintomo manifestato dal paziente un significato metaforico e che coinvolga tutto il sistema.

Metodologia:
Il Workshop è un percorso teorico-pratico finalizzato a fornire le nozioni di base per imparare ad attuare ed interpretare Le Sculture del tempo di Onnis con le famiglie e ad utilizzare alcuni tra gli “oggetti fluttuanti” di Caillé e Rey. Prevede una parte teorica, ma predilige una modalità di apprendimento esperienziale attraverso la presentazione di casi clinici e simulate.

Programma, argomenti trattati:
– Il mito, i modelli fondatori e il linguaggio analogico e metaforico;
– La terapia con famiglie “bloccate” e “sospese nel tempo”;
– Le origini, i significati e le tipologie di scultura;
– La scultura come tecnica proiettiva;
– Le Sculture del tempo di Onnis e campi di applicabilità;
– Come leggere la scultura e come utilizzarla con la famiglia;
– Casi clinici ed esperienza di gruppo sulla scultura;
– Gli “oggetti fluttuanti” di Caillé: il Racconto Sistemico, La famiglia più uno o tecnica della sedia vuota, Il gioca dell’oca sistemico;
– Presentazione di casi clinici e riflessioni di gruppo di tipo sistemico.

Numero di partecipanti:
Il numero massimo di partecipanti è di 10 persone.

Per costi e promozioni in corso contattaci:
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
Tel. 3311683496
centrobecoming@gmail.com

Docente formatore:
Dott. ssa Raffaella Scamuffa, Psicologa clinica e Psicoterapeuta familiare e sistemico – relazionale, Esperta in Psicologia Giuridica e in Comunicazione efficace, perfezionata in Psicoterapia di gruppo, Formatrice e Docente di corsi in ambito psicologico, iscritta alla sezione A dell’Albo della Regione Lazio.

 

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